Benvenuti nel
paradiso del Cilento



Benvenuti nel
paradiso del Cilento

 

Il Cilento è una terra di innegabile bellezza, ricca di eccezionali testimonianze storiche ed archeologiche, aree verdi e coste affacciate su un mare tra i più puliti d’Italia. Una meravigliosa area che copre quasi tutta la provincia di Salerno: inizia ad Agropoli e finisce a Sapri, al confine con la Basilicata. Un litorale in parte ancora selvaggio segnato da spiagge dorate, calette e scogliere; paesi caratteristici annidati tra colline e montagne; affascinanti borghi che profumano di mare e un rigoglioso Parco Nazionale protetto dall’UNESCO.

In questi luoghi la Magna Grecia incontra la dieta mediterranea, l’azzurro del cielo si confonde con quello del mare in un susseguirsi di splendide vedute scenografiche. Dai templi di Paestum alle coste, dalle rovine di Velia al monastero di San Lorenzo, dal mito di Palinuro ad Hemingway, da Punta Licosa alle Dolomiti del Sud, il Cilento riserva sorprese stupefacenti. Si fa presto a restare affascinati da questo territorio magico, ecco quindi alcuni dei luoghi da vedere assolutamente durante una vacanza o un week end nel Cilento!

 

PAESTUM

20 MINUTI


 

Il sito di Paestum rappresenta un importante polo archeologico fondato dai coloni greci verso la fine del VII sec. a.C. con il nome di Poseidonia: oggigiorno, quel che resta lo si può ammirare attraverso il templio di Hera, il Tempio di Nettuno, il Tempio di Cerere e i reperti rinvenuti conservati del Museo Archeologico Nazionale poco distante, che custodisce la celebre Tomba del Tuffatore, risalente al 470 A.C.

 

AGROPOLI

15 MINUTI


 

Il borgo medioevale di Agropoli. Aggrappato allo spettacolare promontorio che domina tutto il golfo, varcando il simbolico ingresso ci si inoltra tra le suggestive stradine e le vecchie abitazioni che si intrecciano sul colle che sovrasta la piana dove si è sviluppato l’abitato più moderno. L’elemento di maggiore attrazione è senz’altro il Castello Angioino-Aragonese, che si erge in posizione strategica sul promontorio. La piazza d’armi, usata come teatro all’aperto, è la magnifica terrazza del maniero in cui spicca la fastosa “Sala dei Francesi”.

 

CASTELLABATE

20 MINUTI


 

Arroccato sulla cima di una collina, il paese – roccaforte di Castellabate domina le sue 5 frazioni marine (Santa Maria, San Marco, Lago, Ogliastro Marina, Licosa). Il suo centro storico, riconosciuto dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità è un intreccio di stradine, brevi scalinate, slarghi e affacci straordinari, primo tra tutti quello del Belvedere di San Costabile che costeggia le mura della fortezza con vista sul Golfo di Salerno, Ischia e Capri.

 

TRENTINARA

30 MINUTI


 

Cilento in Volo offre è un giro in zipline semplicemente epico, strabiliante e mozzafiato a Trentinara. Un volo panoramico ad un'altezza di circa 300 metri a 120km/h, partendo dalla splendida terrazza di Trentinara. Volerete sopra l'incantevole paesaggio campano mentre il vento accarezza il viso. Un'esperienza davvero imperdibile su una delle zipline migliori in Italia.

 

GOLE DEL CALORE

60 MINUTI


 

Trekking e Canoa alle Golde del Calore

Le Gole del Calore sono un'altra delle meraviglie naturali del Cilento. Nel corso dei decenni, il fiume Calore ha scavato e modellato le rocce, creando delle vere e proprie gole. Le Gole del Calore si trovano a Felitto, e rappresentano il luogo perfetto per svolgere numerose attività: trekking, canoa, picnic. Inoltre in primavera e in estate è anche possibile fare il bagno nelle acque del fiume.

 

CAPO PALINURO

60 MINUTI


 

Escursioni in barca

Tra le cose da fare in Cilento non può mancare un'escursione in barca. Lungo il frastagliato promontorio di Capo Palinuro è possibile ammirare numerose meraviglie naturali, tra le quali numerose baie e suggestive grotte marine. La Grotta Azzurra, la Grotta del Sangue, Cala Fetente e la baia del Buon Dormire sono solo alcune delle meraviglie naturali che potrete ammirare.

 

ACCIAROLI

45 MINUTI


 

Acciaroli è sicuramente una delle località più belle del Cilento. Un caratteristico borgo di pescatori diventato in pochi anni una rinomata località balneare potendo vantare un mare tra i più puliti d’Italia. Si dice che Ernest Hemingway affascinato dal posto e soprattutto dalla gente, soggiornò più volte ad Acciaroli intorno agli anni ’50, e che da questi luoghi trasse ispirazione per “Il vecchio e il mare”.